Cronaca

Decreto Green Pass, oggi parla Draghi: come seguire la conferenza stampa del premier

Dove e come seguire e vedere la conferenza stampa sul decreto green pass del premier Mario Draghi e a che ora parla il premier? Nella mattinata di oggi, giovedì 22 luglio, spetterà ai componenti della cabina di regia, definire gli ultimi dettagli prima del consiglio dei ministri che approverà il decreto da far entrare subito in vigore come riportato dal Corriere della Sera.
 Al termine dell’incontro, il primo ministro svelerà il decreto sul green pass obbligatorio in una conferenza stampa durante la quale risponderà alle domande dei giornalisti sul green pass


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Decreto green pass, a che ora parla Draghi: dove e come vedere la conferenza

La conferenza stampa del premier Mario Draghi sarà trasmessa in diretta dalle principali emittenti televisive. In alternativa, per seguire l’intervento di Draghi sul decreto green pass, basterà seguire gli account social della Presidenza del Consiglio dei Ministri dove la conferenza stampa sarà trasmessa in streaming.

Green pass obbligatorio: quando arriva il decreto e cosa cambia

Si tratta ancora sui ristoranti al chiuso, ma la linea prevalente è di prevedere un pass “leggero” quindi rilasciato a chi ha effettuato soltanto una dose, oppure il tampone negativo effettuato nelle 48 precedenti. È la condizione indispensabile per cambiare i parametri che misurano le zone di rischio e lasciare tutta l’Italia in zona bianca durante l’estate.

La variante Delta del virus continua a correre, i contagi aumentano ogni giorno, ieri ci sono stati 3.558 nuovi casi. Sale anche il numero di vaccinati, ma in maniera troppo lenta. La strada scelta dal governo per garantire alle attività di rimanere aperte anche con una risalita della curva epidemiologica è dunque consentire gli ingressi nei luoghi affollati soltanto a chi risulta immunizzato, oppure guarito, oppure ha effettuato un tampone. Senza escludere che anche nei luoghi di lavoro si possa prevedere il trasferimento – o addirittura la sospensione -per chi rifiuta di vaccinarsi così come è già previsto per i sanitari. Il decreto sarà approvato domani per entrare in vigore il 26 luglio scongiurando così il rischio dei cambia di fascia.

Quando parla Mario Draghi in conferenza stampa

Il decreto legge relativo al green passo obbligatorio sarà presentato dal presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, nel corso di una conferenza stampa, presumibilmente già nella serata odierna, al termine del Cdm.

L’Italia bianca

Secondo gli ultimi dati trasmessi all’Istituto superiore di sanità, con gli attuali parametri alcune Regioni tornerebbero in zona gialla già da venerdì. Sono le aree dove l’incidenza dei nuovi contagiati – il Lazio è tra questi – supera i 50 casi settimanali su 100mila abitanti.

Con il nuovo sistema questo indicatore non sarà più fondamentale. A contare sarà soprattutto il numero di ricoverati in area medica e in terapia intensiva. Il governo pensa a una percentuale del 5% per le terapie intensive e del 10% per i reparti medici. Le Regioni chiedono di salire rispettivamente al 20 e al 30 %. La cabina di regia convocata per oggi dovrà fissare il tetto. E mediare anche sulla lista dei luoghi dove si entra con il certificato.


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Green pass obbligatorio

Nel documento approvato dai presidenti di Regione si ritiene “indispensabile che l’utilizzo delle certificazioni verdi sia esteso, a prescindere dal contesto epidemiologico territoriale di riferimento, alle seguenti attività: grandi eventi sportivi e di spettacolo, discoteche, fiere e congressi”. È il via libera atteso dal governo che oggi inserirà nell’elenco anche i treni a lunga percorrenza, gli aerei e le navi. Servirà il certificato pure per i ristoranti al chiuso, ma è probabile che basterà soltanto la prima dose di vaccino.

Cinema e teatri

L’obbligo di green pass serve a tenere aperte le attività, ma anche a consentire una capienza maggiore nei luoghi al chiuso. Al cinema e al teatro bisognerà presentarlo all’ingresso, ma non sarà indispensabile occupare i posti alternati e le sale potranno essere riempite.

Vaccini a scuola

La norma che regola l’eventuale obbligo vaccinale per la scuola non sarà inserita nel prossimo decreto legge. La discussione interna al governo è ancora in corso, su questo argomento si attende il parere del Comitato tecnico scientifico. Intanto i governatori hanno chiesto al governo di “raccomandare la vaccinazione per il personale scolastico e universitario, sia docente che tecnico-amministrativo”, ma soprattutto di « prevedere che in caso di focolai a scuola possa seguire le lezioni in presenza soltanto chi ha il green pass».

Green pass obbligatorio per i lavoratori

Fa discutere, anche se al momento non risulta tra i dossier aperti dal governo, la proposta – inviata via mail dal direttore generale di Confindustria Francesca Mariotti ai direttori del settore industriale e svelata da Il Tempo – di “chiedere la presentazione del green pass ai dipendenti che, nel caso non lo abbiano, potrebbero essere spostati ad altra mansione o essere sospesi, con impatto anche sulla retribuzione”.

Stato di emergenza

Il governo valuta di estendere lo stato di emergenza per la pandemia – in scadenza al 31 luglio – anche fino alla fine dell’anno. È quanto si apprende a preconsiglio dei ministri in corso. La valutazione sarebbe legata da un lato alla situazione epidemiologica e alla recrudescenza del virus, dall’altra alla tornata elettorale d’autunno.

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