Una Luna piena Blu che spunta dalle pendici dell’Antelao, il ‘Re delle Dolomiti’ e cima più alta del Veneto con i suoi 3264 metri: è lo scatto scelto dalla Nasa come foto astronomica del giorno (Astronomy Picture of the Day o Apod) fatto dall’astrofotografa italiana Giorgia Hofer lo scorso 21 agosto.
Lo spettacolo della Luna Blu in una foto della Nasa
“Avevo appuntamento alle 21 all’osservatorio astronomico del Col Druscie’ per una serata osservativa ha spiegato Hofer commentando la pubblicazione della sua foto – e mentre aspettavo il mio collega dell’associazione e le persone che avevano prenotato la visita, ecco che vedo spuntare dalle pendici dell’Antelao ed una bellissima Luna piena immersi nella luce del crepuscolo, il famoso momento dell’ora blu”.
Una delle curiosità più insolite di questa speciale luna riguarda proprio il suo nome. Nel corso degli anni sono state tramandate due definizioni di Luna Blu:
- la prima e la più quotata attribuisce questo nome alla terza Luna piena della stagione (in totale sono quattro);
- la seconda invece, che è frutto di un errore, attribuisce la stessa definizione alla seconda luna piena di ogni mese. Il fraintendimento fu commesso dall’astronomo dilettante James Hugh Pruett che sbagliò la base per il calcolo della vera Luna Blu, scrivendo che si trattava della seconda luna piena di ogni mese all’interno di un articolo pubblicato nel 1946 sulla rivista Sky & Telescope.
Quest’ultima definizione tuttavia è riuscita a diffondersi molto, anche se si trattava di un errore, tanto che nel 1980 è stata citata anche nel popolare programma radiofonico chiamato StarDate e nel 1986 è apparsa anche nel gioco da tavola di Trivial Pursuit. Il vero nome, ossia quello riferito alla terza luna di una stagione, pare che derivi dall’antico termine inglese “belewe” che significa tradire, dato che induce a pensare che la stagione sia conclusa, quando in realtà manca ancora un altro ciclo lunare.