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Avella, Francesco morto per complicanze dovute all’intervento di riduzione peso

Morto 19enne sparato testa 25 ottobre
Morto 19enne sparato testa 25 ottobre

Lutto ad Avella dove è morto Francesco Estatico, 35enne del posto e dipendente dell’Air Campania, per complicanze dovute all’intervento allo stomaco per la riduzione del peso. “Ci sono notizie che ti lasciano attonito, che ti abbattono come un colpo in pieno volto”.

Lutto ad Avella, 35enne morto dopo intervento di riduzione peso

Mandamento sotto shock per la tragica notizia della scomparsa di Francesco Estatico, 35enne del posto conosciuto in provincia per essere stato per anni barista dell’American bar prima che diventasse dipendente dell’Air Campania. A dare la triste notizia è proprio la compagnia per la quale lavorava: “Ci sono notizie che ti lasciano attonito, che ti abbattono come un colpo in pieno volto. La scomparsa di Francesco Estatico, collega di Baiano di appena 35 anni, che aveva di fronte a sé una vita da vivere con l’entusiasmo che lo contraddistingueva, è la più terribile tra queste. L’amministratore, il management e tutti i colleghi di Air Campania partecipano affranti al dolore della famiglia Estatico”.

L’intervento

Francesco, un “gigante buono” per la sua stazza fisica. Da poco aveva deciso di migliorare la sua forma fisica che cominciava a procurargli problemi così si era sottoposto ad un intervento chirurgico allo stomaco. Sembrava che tutto stesse procedendo per il verso giusto, ma purtroppo, negli ultimi giorni, ha dovuto fare ritorno in ospedale a Benevento a causa di complicazioni. Oggi il suo cuore si è fermato. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social: “Giro, rigiro per casa cerco di non pensarci- scrive Carmela– mi dico forse non è vero, apro e chiudo i social per capirci. Se penso a te Francesco Estatico ricordo la mia infanzia Ciccio o drag sempre presente! Sei sempre stato un caro amico e una persona onesta mi dicevi cittadi quando vedo te vedo il sole! Beh era lo stesso! Non dovevamo vederci per non abbracciarci e ricordarci di quando eravamo piccoli! Non riesco a salutarti non voglio in realtà! Vorrei solo essere lì ad Avella per sentirmi meno lontano! Ti voglio bene Ciccio”.

“Tante volte abbiamo sorriso insieme. Sempre pronto a divertirti. Un ragazzo educato e disponibile con tutti. Non sono parole di circostanza ma una verità innegabile. Sono consapevole che le parole di tutti noi non riporteranno indietro un grande uomo come te. Però spero vivamente servano a ricordare la grande persona che eri. Una morte inaccettabile. Vola piano lassù Ciccio o Drà”.

“Rimarrai nei cuori di tutti gli studenti caro drago- aggiunge Angelo- Chi si dimentica quante volte mi hai accompagnato fin sotto casa con l’autobus. Eri il gigante buono dell’air Addio Ciccio”.

Avella