L’omicidio del deputato Tory David Amess, sarebbe stato pianificato con una settimana di anticipo. Lo rivela il Mail on Sunday di oggi, citando fonti della sicurezza britanniche, secondo le quali Ali Harbi Ali, il 25enne di origine somala arrestato per l’assassinio, aveva prenotato un appuntamento durante l’incontro del deputato conservatore con i suoi elettori.
Omicidio deputato Amess: il presunto killer trasferito a Londra
Il 25enne è intanto stato trasferito a Londra dove è detenuto sulla base del Terrorism Act. Secondo quanto riporta la Bbc, Ali aveva partecipato alcuni anni fa al programma ‘Prevent’, teso a scongiurare la radicalizzazione, ma non era mai stato formalmente posto sotto l’attenzione dei servizi di intelligence interni, MI5. Al momento gli inquirenti, che stanno seguendo la pista dell’estremismo islamico, ritengono che non vi siano altre persone coinvolte nell’attacco avvenuto mentre il deputato conservatore stava svolgendo uno dei suoi incontri periodici con gli elettori in una chiesa metodista. A quanto risulta, Ali non aveva partecipato a lungo al programma, che è su base volontaria e non sancito come misura punitiva.
Il padre del killer: “sono sconvolto”
Harbi Ali Kuallane, padre del sospetto killer, si è detto “traumatizzato” dalla notizia dell’arresto del figlio. L’ex consigliere del primo ministro della Somalia, ha confermato di essere stato interrogato dall’anti terrorismo di Scotland Yard che ha condotto una perquisizione nell’abitazione di famiglia a Croydon, quartiere benestante nel sud di Londra dove le case costano in media 2 milioni di sterline.
Secondo i vicini il padre di Ali Harbi Ali vive tra Londra e Nairobi. Mentre il giovane è “cresciuto in questa casa, è andato a scuola in questa zona e si è trasferito quando aveva 16-17 anni“, riporta il Daily Mail. Secondo le fonti citate dal tabloid il giovane in passato avrebbe lavorato per il Servizio sanitario pubblico.