È stata la denuncia di una ragazza genovese a far scoprire alla polizia un traffico di green pass falsi venduti online, al quale seguivano intimidazioni e ricatti. Gli agenti sono risaliti a uno studente che era diventato il referente italiano di pericolosi hacker russi.
Studente legato ad hacker russi vendeva falsi green pass
Il gruppo era specializzato nella creazione di certificati falsi. In pochi mesi il 20enne aveva incassato 20mila euro, investiti in parte in criptomonete e in prodotti hi-tech. La procura di Genova è ora impegnata in indagini in tutta Italia e all’estero.