Gela, incendio nella raffineria Eni
Il rogo sarebbe stato innescato dall’esplosione di un forno degli impianti di distillazione dell’Isola 8; sono in corso accertamenti per risalire alle cause. L’esplosione e il successivo incendio hanno provocato un fuggi fuggi generale da parte degli operai, anche dell’indotto, che in quel momento erano al lavoro.
La raffineria Eni
La Raffineria Eni di Gela da alcuni anni ha subito una riconversione green. L’azienda ha infatti abbandonato il trattamento del petrolio per dedicarsi alla produzione di biocarburante attraverso la lavorazione dell’olio di palma, di rifiuti organici e di oli vegetali esausti.
Nel rispetto dell’accordo di programma siglato con sindacati e istituzioni nel 2014, l’Eni ha ridotto la pianto organica dello stabilimento, che prima occupava quasi mille dipendenti, a 300 unità. Le parte restante è stata trasferita in altre aziende del gruppo o collocata in mobilità finalizzata alla pensione