Green pass obbligatorio: tabaccai pronti allo sciopero
“Le tabaccherie hanno assicurato, durante il lockdown, servizi essenziali – spiega il presidente Giovanni Risso -. Un impegno ora disconosciuto. Il nostro lavoro va tenuto in considerazione. Lo ribadiremo al sottosegretario Costa che, ci auguriamo, comprenderà le nostre ragioni. Se così non fosse, lo sciopero sarà inevitabile“.
“Non ne facciamo una questione di principio ma di buonsenso: perché in tabaccheria entrano 13 milioni di italiani al giorno, non solo per comprare sigarette ma – soprattutto – per pagare le bollette, ritirare un pacco o i biglietti dei bus“. Secondo la Federazione di categoria si tratta di “clienti che già ora con le regole attuali e date le ridotte dimensioni delle tabaccherie italiane, entrano uno alla volta: come si può non immaginare il caos che l’obbligo di controllo del Green pass porterà?”
Trattative con il governo
“Abbiamo avviato una trattativa con il Governo – conclude Risso – in particolare a breve incontreremo il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che ha mostrato attenzione alle nostre rivendicazioni“.