Dramma della solitudine a Piombino dove una donna di 63 anni è stata trovata morta in un terreno di pertinenza della sua abitazione. Il corpo senza vita di Pasqualina Minora è stato rinvenuto dopo quattro giorni da alcuni volontari che si sono messi sulle sue tracce insieme con i carabinieri di Piombino, dopo la chiamata allarma dell’anziana madre.
Piombino: Pasqualina Minora trovata quattro giorni dopo la morte
La donna, che vive distante e sola, ha infatti allertato i militari perché la figlia non le rispondeva al telefono da qualche giorno, e così si sono attivate le ricerche che si sono concluse proprio nel terreno di Montecaselli come riportato da Il Tirreno. Si tratta di un luogo piuttosto isolato e con poche case dove sorge l’abitazione di Pasqualina Minora, che i volontari hanno trovato a pochi metri dal portone di casa, in un ormai avanzato stato di decomposizione. Sul posto sono giunti i carabinieri insieme con i soccorritori del 118 e il medico legale che ha subito ipotizzato una morte risalente ad almeno quattro giorni prima. Nessun segno di violenza però è stato riscontrato sul cadavere cosa che ha portato gli inquirenti a escludere un omicidio.
Nessuna autopsia
È probabile dunque che a uccidere l’ex insegnante 63enne sia stati un malore. La Procura di Livorno ha stabilito alla luce del rapporto del medico legale e dei carabinieri di Piombino di non effettuare l’autopsia. Una morte che si va ad aggiungere alle tante registrate in questi mesi nella lista di quelle avvenute in solitudine, anche in questo caso infatti nessuno per quattro, se non l’anziana madre della 63enne, ha denunciato la scomparsa di Pasqualina, una donna che conoscevano in pochi e che se n’è andata nel silenzio della sua abitazione, mentre tornava a casa.