Continua la guerra in Ucraina, l’esercito della Russia ha annunciato che “la città di Mariupol è caduta”. La conquista della città è fondamentale per Putin il cui obiettivo è consentire al proprio esercito di avere un corridoio terrestre tra la Crimea e le zone del Donbass.
Guerra, l’esercito della Russia: “Mariupol è caduta”
Mariupol sarebbe caduta sotto controllo dell’esercito russo. Le forze filorusse hanno infatti rivendicato di avere il “pieno controllo” della città nell’Ucraina meridionale. Lo riferisce l’agenzia di stampa governativa russa Tass, citando “il vice ministro dell’Informazione” dell’autoproclamata Repubblica, Daniil Beznosov. “Su Mariupol la pulizia della città continua, il centro è già sotto il nostro pieno controllo”.
Perché Mariupol è fondamentale per Putin
L’impressione condivisa dalle autorità di Kiev e dagli osservatori internazionali rimane la stessa: impegnato su vari fronti, l’esercito russo ha ora come priorità il controllo dell’intero territorio delle regioni di Donetsk e Lugansk, continuando nel frattempo i bombardamenti su tutto il Paese per ridurre il più possibile le controffensive ucraine. E in tale ottica per Putin la conquista di Mariupol sarebbe fondamentale così da consentire di avere un corridoio terrestre tra la Crimea e le zone del Donbass in mano ai separatisti.