Guerra in Ucraina, Papa Francesco giudica la guerra una crudeltà selvaggia. Il Pontefice prosegue la sua condanna al conflitto in corso e all’invio di armi.
Il Pontefice condanna la guerra e invita alla preghiera
“Torniamo a pensare a questa mostruosità della guerra e rinnoviamo le preghiere perché si fermi questa crudeltà selvaggia che è la guerra” queste le parole del Pontefice al termine dell’udienza di oggi riferendosi al conflitto in corso in Ucraina.
Visita a Malta nel fine settimana
Sabato e domenica il Pontefice recherà visita a Malta. Al centro del suo messaggio non solo la condanna della guerra e delle armi ma anche l’accoglienza dei profughi. “Questo viaggio sarà occasione per arrivare alle sorgenti dell’annuncio del Vangelo, per incontrare gli abitanti di un paese che si trova al centro del Mediterraneo e nell’Europa del sud oggi ancor più impegnato nell’accoglienza dei fratelli e sorelle in cerca rifugio” ha aggiunto.
La posizione del Pontefice sul conflitto
Il Pontefice ha condannato fin dal primo momento la guerra in corso in Ucraina. Tuttavia non sono mancate parole di disapprovazione anche verso il riarmo dei Paesi, tra cui l’Italia, e quindi dell’aumento delle spese militari. Infatti le armi sono state giudicate strumento di morte e distruzione che non concorrono alla pace. Da giorni attraverso Avvenire lancia i suoi appelli che rimangono inascoltati.
