L’Assegno Unico Universale previsto per il mese di aprile sarà accreditato in ritardo. L’Assegno Unico è la misura economica a sostegno delle famiglie con figli a carico istituita con la Legge Delega 46/2021. L’entrata in vigore dal 1 marzo 2022, ma già a partire dal 1 gennaio è stato possibile fare domanda. È una misura destinata a tutte le famiglie, che varrà dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 21esimo anno di ciascun figlio fiscalmente a carico.
Ritardo nei pagamenti dell’Assegno Unico di aprile
L’Inps è in ritardo con i pagamenti di aprile, ma la situazione è in via di risoluzione. Finalmente il prospetto dei pagamenti è lineare e chiaro e le famiglie possono tirare un sospiro di sollievo. A comunicarlo, in tal senso, sono i principale Patronati. Tuttavia si viaggia con circa 5 giorni di ritardo rispetto a chi ha ricevuto il pagamento a marzo.
Il calendario
Le date a cui fare riferimento sono le seguenti:
- Domande inviate a gennaio e febbraio 2022: erogazione prevista a partire dal 15 aprile, ma non è da escludere un leggero ritardo in concomitanza delle festività pasquali;
- Domande recapitate dopo il 1 marzo 2022: accredito previsto entro la fine del mese successivo a quello della domanda.
L’attesa più spasmodica riguarda coloro che hanno inviato regolare domanda a marzo. Se pensiamo a quelle famiglie che dipendono da questo assegno, attendere quasi due mesi, è un grande sacrificio.