Cronaca

Denise Pipitone, Milo Infante indagato dalla Procura di Marsala: “Non mi fermo”

Il giornalista Milo Infante è indagato nell’ambito della vicenda sulla scomparsa di Denise Pipitone. Il conduttore della trasmissione Ore 14 di Rai 2 nelle scorse settimane aveva fatto trapelare di essere finito nel mirino dei magistrati. “Posso dirvi che i giudici indagano chi Denise l’ha cercata con tutte le forze. Giornalisti, ex pm, e non solo… – aveva scritto Infante su Instagram – se qualcuno pensa che sia sufficiente per fermarci sbaglia. Continueremo a cercare Denise. Denise va cercata, non archiviata”.

Denise Pipitone, indagato il giornalista Milo Infante

Tra i primi, ad esprimere solidarietà al giornalista Rai, è stata Piera Maggio. “Solidarietà e stima per Milo Infante” ha esordito la mamma di Denise Pipitone che continua a cercare la verità per la figlia scomparsa. “La mia forte sensazione è che ci sia la volontà di far cadere nuovamente tutto nell’oblio – ha detto la Maggio – coloro che cercano la verità su Denise, pare che in qualche modo vengano ostacolati. Sembra una sorta di terra bruciata intorno a noi. Spero che nessuno si lasci intimorire e continui più forte di prima ad andare avanti pensando a Denise. Vorrei che il mio sentire, rimanga tale e possa ricredermi”.

Le indagini

All’archiviazione dell’indagine, si erano opposti i legali di Piera Maggio, gli avvocati Giacomo Frazzitta e Piero Marino. In questo nuovo filone di indagine, erano quattro le persone indagate: l’ex moglie del padre naturale di Denise, Anna Corona, che rispondeva di sequestro di persona; Giuseppe Della Chiave e due testimoni accusati di false informazioni al pm. L’inchiesta era stata riaperta nella primavera dello scorso anno.

Denise Pipitone