Ucraina, pugno duro di Stoltenberg che dichiara l’imposizione di nuovi costi a Mosca. Un ovvio riferimento ad altre sanzioni tra l’altro già anticipate dal presidente statunitense Biden.
Le parole del segretario Nato
“Siamo d’accordo nell’imporre ulteriori costi al Cremlino e continuare il nostro sostegno all’Ucraina. Il presidente Putin deve porre fine alla guerra immediatamente” ha scritto su Twitter il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
La linea dettata
I capi di Stato europei, prosegue il segretario dell‘Alleanza Nato, sono d’accordo con la linea dettata dagli Usa, ovvero quella di continuare il sostegno all’Ucraina a scapito dei negoziati. Un sostegno composto da armi, mezzi e risorse economiche per far fronte all’offensiva nel Donbass.
I raid alla Azovstal
In Mariupol gli ultimi soldati ucraini rimasti barricati nell’acciaieria di Azovstal, su disposizione del presidente Zelensky, hanno rifiutato la resa offerta per ben due volte dai russi. Pertanto sono iniziati dei raid aerei per radere al suolo l’intero complesso siderurgico.