Guerra tra Russia e Ucraina, tutte le ultimissime notizie degli ultimi minuti di oggi, lunedì 2 maggio. Alle 8 riprendono le operazioni di evacuazione dei civili dall’acciaieria di Azovstal. Un centinaio portati ieri in salvo. Esplosioni nella notte a Belgorod in Russia. Lavrov accusa l’Italia: “Siete in prima linea contro la Russia”, poi chiarisce: “Non vogliamo rovesciare Zelensky. “Non cederemo alle minacce di un bullo” la solidarietà di Nancy Pelosi al presidente ucraino.
Guerra Russia Ucraina, le ultimissime notizie di oggi 2 maggio: la diretta
“L’Italia è in prima fila tra chi promuove sanzioni anti-russe: per noi e’ stata una sorpresa”, ha detto ieri sera Lavrov intervistato a ‘Zona Bianca’ su Rete 4. E sulla questione gas russo: i paesi europei devono pagarlo in rubli perché’ “hanno rubato” a Mosca le sue riserve valutarie in dollari ed euro, secondo il ministro degli Esteri russo. Mosca non punta a “rovesciare Zelensky” ma a “che dall’Ucraina non vengano più minacce per la Russia”, ha detto Lavrov tornando ad accusare Kiev di servirsi di forze “neonaziste”. “L’unico modo per riportare la pace è ripristinare la sovranità di Kiev su tutto il Paese”, ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Kuleba. Continueranno oggi le evacuazioni da Mariupol, prevede Zelensky.
Un centinaio i civili che ieri hanno lasciato la città. Ce ne potrebbero essere ancora oltre 500 nell’acciaieria Azovstal, secondo i media russi. Anche papa Francesco ha chiesto corridoi umanitari per una Mariupol “barbaramente bombardata e distrutta”. Sono otto i civili uccisi ieri in bombardamenti russi nelle regioni di Kharkiv e Donetsk. Nella notte esplosioni nella città russa di Belgorod, non lontano dal confine con l’Ucraina. Il capo di stato maggiore russo Gerasimov ha visitato sabato scorso il fronte, secondo i media Usa.
Lavrov: “Mai interrotti sforzi per impedire guerra nucleare”
La Federazione russa non ha mai interrotto gli sforzi volti a prevenire una guerra nucleare, ha affermato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, intervistato su Rete 4 dalla trasmissione ‘Zona Bianca’. “La Russia non ha mai interrotto gli sforzi per raggiungere accordi che garantiscano che non inizi una guerra nucleare”, ha affermato il ministro, sottolineando che “è stata la Russia negli ultimi anni a offrire con insistenza ai colleghi americani di ripetere ciò che Mikhail Gorbaciov e Ronald Reagan fecero fatto nel 1987: adottare una dichiarazione che non ci possono essere vincitori in una guerra nucleare, quindi non dovrebbe mai essere scatenato”.
Lavrov: “Italia in prima linea fronte anti-russo”
“L’Italia è in prima fila contro la Russia, ci siamo sorpresi, ci sembrava che il popolo italiano avesse un approccio un po’ diverso e sapesse distinguere il bianco dal nero”. Lo dice Sergej Lavrov a Zona bianca su Rete4. “Ci sono stati politici e media italiani che sono andati oltre, l’ambasciata ha trasmesso il materiale ed è stato aperto un procedimento per violazione del diritto da parte dei media italiani”, spiega il ministro degli Esteri russo. “Io ho un bellissimo rapporto con il popolo italiano, non è questo in discussione”, aggiunge.
Capo stato maggiore russo Gerasimov in visita al fronte
Il generale Valery Gerasimov, capo di stato maggiore russo, si è recato in visita al fronte in Ucraina orientale. Lo riferisce il New York Times. Durante la visita alle postazioni militari, Gerasimov sarebbe anche sfuggito ad un attacco ucraino rivolto ad una scuola usata come base militare a Izium, controllata dai russi. In quell’occasione, secondo i media sarebbero morti circa 200 soldati.
Russia, presidente Duma: “Confiscare aziende Paesi non amici”
Vyacheslav Volodin ha affermato che Mosca dovrebbe replicare in maniera simmetrica al congelamento dei beni russi da parte di “nazioni non amiche”, confiscando i loro beni che si trovano in Russia, ovvero le aziende.