Scappa col gratta e vinci della fidanzata disabile: una storia del 2016, quando a Bologna un uomo rubò il biglietto vincente alla compagna, dandosi alla fuga. Dopo sei anni per l’uomo è scattata la condanna ad un anno di reclusione con l’accusa di truffa e appropriazione indebita. Oltre al furto del biglietto vincente, gli viene contestata la sottrazione di 34mila euro dal conto corrente dell’ultima compagna come riportato da Il Messaggero.
Bologna, scappa col gratta e vinci della fidanzata disabile: condannato
Torniamo al 2016: una donna, vedova e parzialmente invalida, residente in una casa Acer, si unisce in una relazione con un 51enne. Compra due gratta e vinci, uno dei biglietti “nasconde” un premio da 500mila euro. Il compagno si offre di tenere a casa sua il biglietto perché in possesso di una cassaforte. La donna si fida, ma lui le chiede anche 34mila euro soldi per costruire una nuova casa dove potranno andare a vivere insieme. La 62enne denuncerà il compagno quando, alla sua richiesta del biglietto vincente, ne riceve uno falso.
La condanna
In questi giorni è arrivata la condanna per l’uomo che ha sottratto il gratta e vinci. “Il mio cliente me lo ha ribadito anche dopo la sentenza – dice l’avvocato al Corriere Romagna –. Lui di quel Gratta e vinci da 500mila euro che avrebbe sottratto all’ex compagna non sa proprio nulla. E se lo avesse in mano, visto che i Monopoli di Stato ne hanno bloccato la riscossione trasformandolo in carta straccia, sarebbe un matto a non restituirlo dopo la transazione da 100mila euro offertagli dai legali della presunta raggirata”.
