Storia shock dalla provincia di Pesaro e Urbino, dove un bambino sarebbe stato molestato da un turista 85enne nel bagno di un hotel di Gabicce. La madre della vittima ha raccontato la sua versione sulle colonne de Il Resto del Carlino.
Bambino molestato nel bagno dell’hotel: shock a Pesaro e Urbino
La donna ha spiegato: “Tutto è avvenuto nella giornata di sabato 3 settembre intorno alle 21.30. Ogni anno partiamo dal Piemonte per raggiungere sempre lo stesso hotel di Gabicce e quest’anno mio figlio di 9 anni è andato in vacanza solo con i nonni. Nella serata di sabato scorso ha detto loro di dover andare in bagno ed è entrato da solo nella toilette. Ha accostato la porta dello stanzino del wc ma non l’ha chiusa. Dopo pochi secondi è entrato nel box un turista 85enne e lo ha palpeggiato”.
Stando al racconto della madre, l’anziano si sarebbe improvvisamente introdotto in bagno dove avrebbe iniziato a toccare le parti intime del figlioletto. Il bambino ha riconosciuto il pericolo e ha rialzato in fretta i pantaloncini, scappando dalla porta lasciata aperta.
Il racconto
“Ha assestato una spallata all’orco ed è corso via, andando verso i nonni che erano nella hall – continua la donna -. A loro ha raccontato cosa era accaduto e ha indicato l’anziano turista che era entrato nel bagno. L’unica prova che abbiamo è la ripresa di una telecamera che mostra anche l’antibagno. Nelle immagini si l’85enne entrare nella toilette”.
L’85enne faceva parte di una comitiva di turisti svizzeri arrivata con una guida a Gabicce. Il nonno della vittima gli ha chiesto spiegazioni, ma lui ha negato tutto. Ora però, la famiglia del bambino ha sporto denuncia ai carabinieri di Gabicce.
“I militari hanno preso le immagini delle telecamere dell’hotel e alcune testimonianze – ha spiegato ancora la madre – Altre due minori hanno raccontato di aver trovato questo 85enne nei bagni femminili e di esser fuggite. Per questo intendiamo procedere contro questo anziano: non possiamo fare finta di niente. Mio figlio ha reagito molto bene, ma non tutti i bimbi ne sono capaci. Altri, sopraffatti dalla paura, non sarebbero riusciti a scappare”.