È iniziata, oggi pomeriggio 9 dicembre, l‘autopsia sul cadavere che presumibilmente appartiene a Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa e che sarebbe stata uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio del 2021 a Novellara. L’uso del condizionale è obbligatorio: solo l’esame potrà confermare se quei resti appartengono alla ragazza o meno.
Saman Abbas, oggi l’autopsia: cosa succede
L’esame è in corso all’Università di Milano, nel laboratorio Labanof, diretto dall’anatomopatologa Cristina Cattaneo (nota per aver lavorato anche i casi di Yara Gambirasio e Stefano Cucchi) incaricata dal tribunale di Reggio Emilia di fare la perizia insieme all’archeologo forense Dominic Salsarola. Le operazioni si svolgono alla presenza degli avvocati degli imputati, delle parti civili, e dei consulenti da loro nominati. Occorreranno diverse ore per ispezionare il corpo, ma anche per l’analisi di vestiti e oggetti.