Si va verso le pensioni minime a 600 euro: nella giornata di venerdì 16 dicembre, sarà presentato un emendamento alla manovra che contiene tutte le misure chiave che fanno discutere la maggioranza di governo. Tra i punti più “caldi”, l’opzione donna, le pensioni minime e la sospensione del payback farmaceutico.
Pensioni minime a 600 euro, la misura per gli over 70
Ore intense e frenetiche a Montecitorio dove è andata in scena una riunione della Commissione bilancio con Ciriani e Giancarlo Giorgetti. Riunione che, ad ogni modo, non avrebbe ancora chiuso la pratica. Or si attende il voto sulle proposte di modifica.
Forza Italia è intenzionata a cedere terreno sulle due proposte bandiera: le decontribuzioni per l’assunzione degli under-36 e le pensioni minime a 600 euro limitate agli over-75. L’idea sul tavolo è puntare a una rivalutazione piena fino a 5 volte l’assegno minimo, ma per procedere sono necessari tra i 200 e i 300 milioni.
Nuova stretta sul Reddito di Cittadinanza
Inoltre, si valuta la proposta del Terzo polo sul Reddito di Cittadinanza che sarà sospeso dal 2024. L’idea è quella di escludere gli under-40 dalla platea dei beneficiari. O ancora, l’idea sottoscritta dai centristi di Maurizio Lupi di restringere da otto a sei mesi il paracadute per i beneficiari nel 2023.