Cronaca

Vladimir Putin tenuto in vita con farmaci occidentali per fermare il cancro

Sarebbe tenuto in vita con farmaci occidentali contro il cancro Vladimir Putin. Il leader russo, per continuare la sua guerra in Ucraina, sarebbe seguito da medici stranieri, i quali avrebbero usato gli ultimi trattamenti occidentali per cercare di fermare il suo cancro (e quindi la diffusione). 
Inoltre, lo Zar sarebbe “nel suo ultimo anno di potere”. A rivelarlo è Valery Solovey, storico e analista politico russo ai media ucraini. “Posso dire che senza questo trattamento sicuramente non sarebbe rimasto nella vita pubblica della Federazione Russa”.

Vladimir Putin tenuto in vita con farmaci occidentali: la rivelazione

“Questo è assolutamente certo. Putin utilizza i trattamenti più avanzati, la terapia è mirata e la Russia non può fornirla. Direi che il trattamento ha avuto successo. Nonostante questo la fine è in arrivo anche secondo i medici che lo stanno curando, perché nessun farmaco può avere un successo infinito” ha spiegato Solovey nel racconto riportato dal Daily Mail.

Dunque, quando non potrà proseguire a guidare la guerra in Ucraina, potrebbe cedere il potere al poco conosciuto ministro dell’agricoltura russo Dmitry Patrushev, 45 anni, figlio del suo fidato e potente aiutante di massima sicurezza Nikolai Patrushev, 71 anni, un ex capo dell’FSB anti-occidentale, e un architetto chiave della guerra in Ucraina

Altro possibile successore è Alexei Dyumin, 50 anni, ex guardia del corpo di Putin ed ex viceministro della Difesa, che ha incontrato venerdì durante una visita a un importante impianto di armi nella regione di Tula, dove ora è governatore.

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