Ancora guai per Fabrizio Corona, l’ex fotografo dei vip è stato condannato dalla Cassazione ad un anno e dieci mesi per tentato furto a Roma. Avrebbe provato a rubare in un appartamento in compagnia di un ex militare.
Roma, Fabrizio Corona condannato per tentato furto
Confermata dalla Cassazione la condanna ad un anno e 10 mesi per Fabrizio Corona. È accusato di tentato furto in un appartamento della Capitale con la complicità di Nunzio Di Caprio, un ex carabiniere sospeso dal servizio.
La condanna
La decisione è stata depositata Quinta sezione penale della Suprema Corte e si riferisce all’udienza svoltasi lo scorso nove novembre. Il colpo “è stato tentato in collaborazione con altre due persone, un basista, cognato di uno dei coniugi e Alessandro P.”
Corona e Di Caprio “sono stati bloccati dalla polizia giudiziaria, prima di introdursi nell’appartamento grazie alle intercettazioni”.
È in realtà un omonimo
Nelle scorse ore era circolata la notizia dei nuovi guai in vista per il noto personaggio. In realtà l’uomo condannato è solo un suo omonimo. A smentire la notizia è l’avvocato milanese Ivano Chiesa.
“Non riguarda Fabrizio Corona, ma un omonimo, la sentenza della Cassazione depositata ieri nella quale si fa riferimento alla condanna a un anno e dieci mesi di reclusione per un tentato furto in appartamento a Roma. Non si tratta del mio assistito e aver attribuito a lui la commissione di questo reato è una notizia sbagliata. Corona è del tutto estraneo a questa vicenda, si tratta invece di un’altra persona con lo stesso nome”.
L’imputato si chiama Fabrizio Corona, nato a Roma, ma è una persona totalmente diversa dall’ex fotografo, nato a Catania.