Secondo Bryan Johnson tornare giovani è possibile, il miliardario 45enne afferma di aver ridotto, dopo due anni di trattamenti, la sua età epigenetica di 5,1 anni. Inutile continuare a cercare la fonte dell’eterna giovinezza, cominciate a risparmiare perché dovrete investire due milioni di dollari l’anno.
Bryan Johnson: due milioni di dollari l’anno per tornare giovani
Tornare giovani senza vendere l’anima al diavolo è quanto sta cercando di ottenere, Bryan Johnson, con il suo Blueprint Project. Una squadra di 30 persone tra medici, nutrizionisti e preparatori atletici per combattere i segni del tempo, basta avere a disposizione due milioni di dollari l’anno.
Il miliardario 45enne afferma di aver drasticamente ridotto la sua età dopo soli due anni di trattamento, abbassando del 24% il suo tasso di invecchiamento ed ottenendo un perfetto rapporto tra muscoli e grasso. La temperatura corporea è diminuita di 3 gradi Fahrenheit ( 34,8 °C invece dei normali 36,5 °C ) e sembra possa vantare il cuore di un 38enne e la pelle di un 27, con test fisici paragonabili a quelli di un 18enne.
Blueprint Project: in cosa consiste il programma
Johnson si alza ogni giorno alle 5 del mattina e assume diversi integratori e medicinali quali licopene (per il benessere della pelle), metformina (antiabetico), pillole di curcuma, pepe nero e zenzero. Segue un’ora di palestra con 25 esercizi appositamente studiati e una lunga serie di analisi mediche curate da Oliver Zolam esperto di medicina rigenerativa che effettua un controllo giornaliero dei parametri vitali del suo paziente. Estremamente curata è anche l’alimentazione del 45enne miliardario: solo cibi genuini per un totale di 1977 calorie giornaliere. L’uomo termina la sua giornata indossando per un paio d’ore particolari occhiali che bloccano le lunghezze d’onda della luce e va poi a dormire (ogni notte alla stessa ora).
I miliardari hi-tech con il pallino della giovinezza eterna
La ricerca dell’eterna giovinezza sembra essere un pallino fisso dei miliardari. Peter Thiel, co-fondatore di PayPal, ha investito milioni di dollari in una fondazione il cui obiettivo è realizzare un futuro privo di malattie legate all’età.
Anche Jeff Bezos ha messo circa tre miliardi di dollari l’anno scorso in una società per il ringiovanimento delle cellule. Sulla stessa lunghezza d’onda anche i creatori di Google, Larry Page e Sergey Brin, impegnati in una ricerca sull’invecchiamento e la durata della vita. Insomma se volete contrastare i segni del tempo conviene cominciare a risparmiare.