Quali sono i licei e le scuole più scelte dagli studenti in Campania? A rispondere è il Ministero dell’Istruzione e del Merito che, nelle scorse ore, ha pubblicato i dati relativi alle iscrizioni del prossimo anno scolastico.
Scuola, ecco quali sono le migliori in Campania | La classifica 2022 provincia per provincia
Iscrizioni scuola, i licei più scelti dagli studenti in Campania
In Campania, rispetto ai dati nazionali, si registrano dati diversi in merito alle scelte. In particolar modo, il 63,3% dei ragazzi e delle ragazze della Campania puntano sui licei. La percentuale supera di quasi 5 punti quella nazionale, con un incremento del 2% rispetto allo scorso anno. La crescita, però, non è omogenea tra i vari indirizzi.
Saranno solo il 7,7% gli studenti campani che inizieranno il Liceo Classico, il liceo Artistico passa dal 4,9% al 4,3% mentre il liceo scientifico si conferma al top tra le scelte, con il 17,6% delle preferenze. In particolar modo, si registra una sensibile crescita per l’opzione delle Scienze applicate che raccoglie l’11,1% delle preferenze. Al terzo posto tra i licei c’è il Linguistico (8,3%), restano i meno scelti, invece, Coreutico-musicale (1,8%) e lo Sportivo (1,4%).
Gli istituti tecnici in Campania
Calano i nuovi iscritti negli istituti tecnici in Campania, passando dal 25% dell’anno scolastico 2002-23 al 24,5% del prossimo anno scolastico. Il più scelto resta il settore economico, con una preferenza dell’8,8%.
I dati in Italia
A livello nazionale, nelle scelte delle studentesse e degli studenti per l’anno scolastico 2023/2024 aumentano ancora le iscrizioni agli Istituti tecnici, che salgono al 30,9%, rispetto al 30,7% dell’anno scolastico 2022/2023. Gli Istituti professionali passano dal 12,7% al 12,1%. Restano in testa alle preferenze i Licei, con i loro diversi indirizzi, che quest’anno vengono scelti dal 57,1% dei neoiscritti (l’anno scorso erano stati il 56,6%). Questi i primi dati sulle iscrizioni online alle classi prime delle Scuole secondarie di II grado per l’anno scolastico 2023/2024, che si concluderanno alle ore 20.00 di questa sera.
Le iscrizioni online riguardano anche le classi prime della Primaria, della Secondaria di I grado e i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e le scuole paritarie che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica.
I Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti che devono effettuare la scelta della Secondaria di II grado, con il 57,1% delle iscrizioni rispetto al 56,6% di un anno fa. Il Classico viene scelto dal 5,8% (un anno fa era al 6,2%). Il 26,1% opta per i Licei scientifici (26% un anno fa). In questo ambito, lo Scientifico tradizionale raccoglie il 14,1% delle preferenze (rispetto al 14% del 2022/2023). Il Linguistico sale dal 7,4% al 7,7%. Cresce il Liceo delle Scienze Umane, dal 10,3% all’11,2%. L’Artistico passa dal 5,5% al 4,9%. I Licei ad indirizzo Europeo ed Internazionale vengono scelti dallo 0,4% (0,5% un anno fa), i Licei Musicali e Coreutici passano dallo 0,7% allo 0,9%.
Le iscrizioni ai Tecnici salgono dal 30,7% al 30,9%. Il Settore Economico cresce, dal 10,3% del 2022/2023 all’11,5%. In questo Settore, la scelta principale è quella per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, preferito dall’8,7% delle studentesse e degli studenti, mentre il 2,8% opta per l’indirizzo “Turismo”. Il Settore Tecnologico, scelto un anno fa dal 20,4%, quest’anno ha il 19,4% delle preferenze. Nel Tecnologico, gli indirizzi più gettonati sono “Informatica e Telecomunicazioni” (6%), “Meccanica, Meccatronica ed Energia” (2,8%) e “Chimica, Materiali e Biotecnologie” (2,4%).
L’iscrizione ai Professionali passa dal 12,7% di un anno fa al 12,1%. Tra i Professionali, gli indirizzi maggiormente scelti sono “Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera” (4%), “Manutenzione e Assistenza Tecnica” e “Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale” (entrambi all’1,6%) e “Servizi Commerciali” (1,3%).
Nella Scuola primaria, viene avanzata domanda di tempo pieno (per un totale di 40 ore settimanali) dal 48,4% delle famiglie. Segue la scelta delle 27 ore settimanali, con il 31,1% delle richieste.
In media, oltre il 92% degli utenti si ritiene soddisfatto del funzionamento delle iscrizioni online, sia per la semplicità della procedura che per il tempo risparmiato. Per accedere alla procedura online era necessario possedere un’identità digitale: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). Il sistema “Iscrizioni online” consentirà alle famiglie di seguire in tempo reale l’iter della domanda di iscrizione inoltrata non solo tramite la posta elettronica e il portale dedicato, ma anche attraverso le notifiche dell’APP IO, l’app dei servizi pubblici.