Cronaca

Milano, ragazza morta dopo aver mangiato un tiramisù: 4 indagati

Si indaga sul caso della ragazza morta a Milano dopo aver mangiato un tiramisù vegano. La giovane, di 20 anni, è morta all’ospedale San Raffaele di Milano, dopo dieci giorni di coma, a causa di uno shock anafilattico per aver mangiato, stando ai primi accertamenti, un tiramisù vegano che si sospetta, però, contenesse tracce di latte a cui la ragazza era allergica fin dalla nascita.

Milano, ragazza morta dopo aver mangiato un tiramisù: si indaga

Il prodotto, chiamato ‘Tiramisun‘, è stato ritirato dal mercato dal ministero della Salute per il “rischio di presenza di allergeni” in quanto conterrebbe proteine del latte non indicate sull’etichetta. Il pm Luca Gaglio ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo e ha disposto l’autopsia.

Gli indagati

Quattro le persone indagate per omicidio colposo, frode nell’esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine: si tratta del titolare, del responsabile della produzione e di due dipendenti dell’azienda con sede nel Milanese che produceva quel dolce.

L’autopsia

Tra il 9 ed il 10 febbraio sarà effettuata l’autopsia sulla salma della ragazza. La vittima ha mangiato il dolce poi rivelatosi fatale il 26 gennaio. Intanto, si attendono gli esiti delle analisi quantitative sulle proteine del latte contenute nel vasetto. Sono i Nas a condurre gli esami, in attesa di una ulteriore consulenza allergologica.

Inoltre, si cercano tracce di uova, dato che la ragazza era allergica anche a questo alimento, in una maionese con cui è stato condito un panino mangiato dalla giovane quella sera. La famiglia della 20enne ha nominato dei legali per seguire la vicenda.

Milano