Il dramma a Palermo, Elisa Pierangioli 37enne è morta 20 giorni dopo aver dato alla luce la sua bambina, con un parto cesareo. Sotto shock tutta la comunità di Campagnatico, in provincia di Grosseto, di cui Elisa era originaria. La famiglia ora vuole capire se ci sono state delle responsabilità. Sul corpo della donna è stata disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Palermo, Elisa morta 20 giorni dopo il parto cesareo
Elisa Pierangioli, 37enne, era originaria di Campagnatico, però da qualche anno si era trasferita in Sicilia con il marito Gianni. Ed è proprio qui che si è consumato il dramma. Secondo Il Tirreno, che ha raggiunto il papà della vittima, Luigi Pierangioli, il parto sarebbe avvenuto a Palermo.
I medici avrebbero optato per un parto cesareo, anche se a detta del padre di Elisa ci sono dei punti da chiarire. “Alla bambina è stata diagnosticata una infezione che, a quanto ci risulta, si può contrarre solo attraverso un parto naturale” dice Pierangioli che nel piccolo paese toscano svolge anche l’attività di consigliere comunale. “Un’infezione che a mia figlia, quando è entrata in ospedale, non era stata riscontrata, ma che poi è risultata avere”.
Il ricovero per i dolori al ventre
Elisa esce dall’ospedale, ma lamenta dolori al ventre e la sera stessa si sente male. Viene portata di nuovo in ospedale, questa volta in una struttura del Messinese. Grazie a una tac mirata i medici scoprono che “era in stato avanzato di setticemia” afferma Pierangioli.
La bimba nel frattempo migliora, ma per la neomamma non c’è nulla da fare. Elisa Pierangioli muore dopo 20 giorni dal parto. La famiglia ora vuole capire perché la donna è tornata a casa dall’ospedale nonostante avesse dei dolori. Sarà invece l’autopsia a stabilire qual è stata la causa del decesso.
