Nella sua lettera al Corriere della Sera, Giorgia Meloni ha dedicato le celebrazioni del 25 aprile a Paola Del Din, a tutti nota come Renata. Classe ’23, è una patriota italiana: la premier l’ha citata nella lettera in cui parla della Liberazione nel suo primo anno alla presidenza del Consiglio e alla cui figura ha voluto dedicare il suo 25 aprile perché “è la mamma e nonna di tutti gli italiani che antepongono l’amore per la propria Patria a ogni contrapposizione ideologica”.
Festa della Resistenza, chi è Paola Del Din
Nata a Pieve di Cadore il 22 agosto 1923, Parola Del Din è una partigiana italiana, nota durante la Resistenza con il nome di battaglia di “Renata”, medaglia d’oro al valor militare.
Dopo l’uccisione del fratello da parte dei tedeschi, per incarico della “Osoppo” e su richiesta di un messaggio alleato, riesce a raggiungere gli alleati a Firenze e a consegnare i documenti che trasportava. Per continuare la sua opera patriottica, dopo aver frequentato un corso per paracadutisti, il 9 aprile 1945 può lanciarsi in una zona del Friuli dove deve prendere contatto con una missione alleata e con la formazione Osoppo; all’atterraggio si frattura una caviglia, ma riesce comunque ad adempiere i suoi compiti e a consegnare i documenti che ha con sé, attraversando a più riprese le linee di combattimento, per portare messaggi ai reparti alleati in avanzata.
Addestrata dalle forze britanniche, è stata la prima donna paracadutista militare italiana e probabilmente l’unica ad aver compiuto un lancio di guerra. Durante la guerra trasportava documenti segreti attraverso l’Italia occupata.