Myroslav Ribalko, poco più di un anno fa era riuscito a fuggire dalla guerra in Ucraina, il 31enne è morto però in un drammatico incidente stradale in provincia di Bergamo. Il giovane era stato accolto dalla famiglia di Emanuele Manticello, pastore della chiesa evangelica di Capriate San Gervasio.
Myroslav, fuggito dalla guerra in Ucraina morto in un incidente
I volontari della chiesa avevano incontrato “Slav“, come lo chiamavano tutti, in stazione centrale a Milano, mentre davano pasti ai senzatetto. Come riporta Today, il pastore aveva deciso di accoglierlo nella sua famiglia: “Mi hanno raccontato la sua storia e la mia famiglia ha deciso di accoglierlo”.
Il 31enne era nato e Kiev ed era cresciuto in un orfanotrofio a Cherson, città presa di mira dalle bombe russe. “Lo abbiamo aiutato ad ottenere il permesso di soggiorno e lo abbiamo fatto lavorare nella ditta di famiglia. Chiamava me papà, mia moglie mamma”, racconta Emanuele Manticello.
Il drammatico incidente
Myroslav Ribalko è rimasto coinvolto in un incidente il 25 aprile scorso a Ponte San Pietro in provincia di Bergamo. Il 31enne era in sella alla sua bicicletta quando si è scontrato con un’automobile. Cadendo a terra ha battuto la testa riportando gravissimi danni cerebrali.
Il 31enne è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove ha lottato tra le vita e la morte fino al 6 maggio, quando è deceduto. Gli organi di Myroslav saranno donati e salveranno la vita ad altre persone.