Drammatico incidente nella serata di ieri, 21 maggio, in Valle Aurina, nel torrente Aurino un uomo è morto annegato dopo che il suo kayak in prossimità di una curva si è ribaltato. L’allarme è stato lanciato dai compagni di escursione del 54enne, ma nonostante il rapido intervento dei soccorsi per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Si ribalta il kayak, uomo morto annegato in valle Aurina
L’uomo era partito con il suo kayak dal paese di Lutago assieme a tre amici. All’altezza della curva di Castel Tures il kayak su cui si trovava l’uomo si è improvvisamente ribaltato. L’allarme è stato lanciato, verso le ore 21, dagli amici del 54enne che lo avevano preso di vista.
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco e dei soccorritori. L’uomo è stato individuato con un drone ed è stato ripescato, ma nonostante i soccorsi siano stati tempestivi per il 54enne non c’è stato nulla da fare.
La dinamica dell’incidente
La vittima dell’incidente è Massimo Benetton, 55 anni, campione di kajak freestyle. Era originario di Meolo ma risiedeva a San Candido da qualche mese per lavoro. La comitiva aveva iniziato la discesa lungo il fiume Aurino con i kayak in località Gisse. Come riporta Leggo.
Durante il percorso, giunti a Campo Tures, l’uomo è stato sbalzato fuori dal suo kayak. A causa delle forti correnti è finito in un vortice e, nonostante i tentativi di salvataggio dei compagni che gli lanciavano delle corde, l’uomo è annegato. Il medico d’urgenza ha solo potuto costatare il decesso.