Dramma a Bibbiena, in provincia di Arezzo, un ragazzo di 20 anni è morto dopo esser rimasto folgorato ieri sera mentre stava praticando pesca sportiva. L’amo della sua canna in carbonio estendibile nel corso di un tentativo di lancio ha agganciato un cavo della corrente elettrica.
Arezzo: 20enne morto folgorato mentre praticava pesca sportiva
Il giovane si trovava lungo la pista ciclabile che costeggia il torrente Archiano, nei pressi di Soci, quando durante un tentativo di lancio l’amo della sua canna in carbonio estendibile ha agganciato un cavo della corrente elettrica ed è rimasto folgorato. Come riporta Fanpage.
La scossa elettrica ha causato l’arresto cardiaco del giovane. Sono stati alcuni passanti ad allertare i sanitari del 118. I soccorritori hanno tentato di rianimare il giovane praticandogli il massaggio cardiaco sul posto ed è stato poi trasferito con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale fiorentino di Careggi. Qui il giovane è deceduto dopo alcune ore.
Il cordoglio del sindaco
Le indagini sono state affidate ai carabinieri della compagnia di Bibbiena, ma sembra che si sia trattato solo di una tragica fatalità.
Il sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli, ha espresso il suo cordoglio: “Siamo sconvolti da questa tragedia. La nostra vicinanza alla famiglia, parenti e amici per questa tragica fatalità. Chiediamo silenzio, rispetto e vicinanza alla famiglia, per questo lutto che coinvolge tutta la nostra comunità”.
