Cronaca

Omicidio Giulia Tramontano, si cercano impronte su guanti e sacchetti

Si cercano impronte su guanti e sacchetti per chiarire se Alessandro Impagnatiello abbia agito da solo nell’omicidio della compagna Giulia Tramontano o possa essere stato aiutato da qualcuno. Oggi dunque si terranno gli accertamenti irripetibili su alcuni reperti sequestrati nella casa di Senago, luogo dove si è consumato il delitto.

Omicidio Giulia Tramontano, alla ricerca di impronte su guanti e sacchetti

Si cerca di dare una risposta all’ultima domanda degli inquirenti: Alessandro Impagnatiello ha agito da solo o è stato aiutato da un complice? Cominceranno oggi gli accertamenti irripetibili su alcuni oggetti sequestrati dai carabinieri nella casa in cui si è consumato il delitto lo scorso 27 maggio.

Sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti sono finiti una serie di confezioni di detersivi quali ammoniaca, candeggina e sapone liquido di Marsiglia, una confezione di guanti in lattice e alcuni rotoli di sacchetti di plastica. Sarebbero oggetti con cui il killer ha tentato invano di pulire l’appartamento e sbarazzarsi del cadavere della donna.

Al vaglio anche lembi di cellophane con cui il 30enne ha avvolto il corpo, poi abbandonato dietro alcuni box nei pressi dell’abitazione. Le analisi sui reperti serviranno anche per cercare di isolare le impronte presenti. L’obiettivo è comprendere se il barman sia stato aiutato da qualcuno nelle fasi successive all’omicidio.

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