Slitta l’apertura del testamento di Silvio Berlusconi. Entro la prima decade di luglio, il notaio Arrigo Roveda (studio RLCD) potrebbe riunire i cinque eredi per l’apertura del testamento dell’ex premier e leader di Forza Italia.
Silvio Berlusconi, i tempi per l’apertura del testamento
Silvio Berlusconi avrebbe rivisto le sue ultime volontà pochi mesi di prima di morire. Tra le ultime modifiche al testamento, quella relativa al lascito a Marta Fascina. Non ci sarebbero novità per quanto riguarda gli assetti di comando in Fininvest e a cascata, nelle tre quotate con la continuità della gestione di Marina e Pier Silvio, senza però, intaccare gli interessi economici degli altri tre, ovvero Barbara, Eleonora e Luigi.
Il lascito a Marta Fascina
Secondo La Stampa, il lascito a Marta Fascina potrebbe ammontare a 50 o 100 milioni di euro. Il Fatto parla di 100-120 milioni e due ville. Ma potrebbero arrivare anche le donazioni di alcuni immobili. E qualcuno, scrive il quotidiano, già la immagina vestale di Villa San Martino
