È stata arrestata dai carabinieri, in tarda serata, la cittadina tedesca di 30 anni che ieri era alla guida dell’Audi nera che ha travolto un gruppo familiare di quattro persone, uccidendone tre, a Santo Stefano di Cadore, in provincia di Belluno. I militari hanno trasformato il fermo della donna in arresto, con l’ipotesi di reato di omicidio stradale plurimo, per la velocità che ha scagliato le vittime a diversi metri di distanza, e le testimonianze raccolte.
Incidente a Santo Stefano di Cadore: turista arrestata, era al cellulare
Le vittime sono Mariagrazia Zuin, 64 anni, suo genero Marco Antoniello, di 48, e il nipote di due anni, morto all’ospedale. Oltre al papà e alla nonna è deceduto all’ospedale di Belluno il piccolo di 2 anni. Feriti la mamma e il nonno. A investirli una donna tedesca. Al vaglio l’ipotesi dell’uso improprio del cellulare.
Con loro c’era la moglie di Antoniello, Elena Potente (42), che ha riportato ferite non gravi. Si sta vagliando l’ipotesi di un uso improprio del cellulare da parte della donna, che così distratta non si sarebbe accorta del gruppo che stava attraversando la strada. Sono attesi anche gli esiti degli esami tossicologici sul sangue.