Cronaca

Brasile, morto l’uomo più anziano del mondo: avrebbe compiuto 128 anni

È morto nella sua casa in Brasile a pochi giorni dal suo 128esimo compleanno, Jose Paulino Gomes, l’uomo considerato il più anziano del mondo. Come riporta il New York Post Gomes, si è spento venerdì scorso per un collasso multiorgano.

Brasile, morto l’uomo più anziano del mondo: avrebbe compiuto 128 anni

Jose Paulino Gomes è morto pochi giorni prima di poter festeggiare il 128esimo compleanno. Da come si apprendere l’ultracentenario è deceduto per un collasso multiorgano, nella sua casa di Pedra Bonita, nel Minas Gerais in Brasile.

Secondo il certificato di matrimonio del 1917, l’uomo sarebbe nato il 4 agosto 1895. Questo lo rende un sopravvissuto a entrambe le guerre mondiali e a tre pandemie. Adesso è il venezuelano Juan Vicente Perez Mora, 114 anni, l’uomo vivente più anziano del mondo.

Gomes lascia 7 figli vari nipoti e pronipoti

Gomes lavorava come domatore di animali e, secondo quanto riferito dalla famiglia, fino a quattro anni fa andava ancora a cavallo. “Era molto semplice, molto umile. La sua unicità era che non gli piaceva niente di industrializzato, solo cose di campagna, naturali. Allevava galline, maiali… Il suo cibo veniva tutto da qui, doveva essere coltivato o allevato qui. E gli è sempre piaciuto bere qualcosa”, ha detto ai media locali la nipote Eliane Ferreira. Gomes, che era vedovo, lascia sette figli, 25 nipoti, 42 pronipoti e 11 pronipoti.

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