Orrore ad Anagni, in provincia di Frosinone, dove una capretta è stata uccisa a calci da un gruppo di ragazzini per festeggiare un diciottesimo compleanno. I fatti sono avvenuti nella serata di domenica, 27 agosto. Il video postato sui social e le risate in sottofondo.
Orrore ad Anagni, capretta uccisa a calci per festeggiare un compleanno
Un gruppo di giovani che si trovava in un agriturismo per festeggiare un diciottesimo avrebbe ucciso una delle caprette della stuttura: questo è quanto emerge da un video diffuso da Il Messaggero e su cui ora indagano i caabinieri.
Nel video, diffuso sui social, si vedono i ragazzi trasportare su una carriola il povero animale che poi viene lanciato da una finestra. A seguire, un altro video dove si vede uno dei ragazzi prendere la rincorsa e colpire con un calcio alla testa della capretta, tramortita, per poi ripere l’azione fino ad ucciderla. La denuncia arriva dal proprietario. Per il momento si indaga per omessa custodia o malgoverno di animale.
“Un gesto di pura, assoluta crudeltà, che merita di essere punito in proporzione alla gravità del fatto”, commenta la presidente della Lega italiana per la Difesa degli animali e dell’ambiente (Leidaa) e dell’intergruppo parlamentare per i diritti degli animali, Michela Vittoria Brambilla. “Solo la famiglia e la scuola possono colmare le pesanti lacune educative che un tale comportamento evidenzia”. “Al parlamento il compito di inasprire finalmente le pene per gli odiosi reati a danno degli animali. Spero che sia presto approvata la mia proposta di legge in tal senso, attualmente all’esame della commissione Giustizia della Camera. Se quel testo fosse già in vigore, i responsabili finirebbero in carcere e la diffusione del filmato su internet costituirebbe un’aggravante. In ogni caso Leidaa presenterà denuncia e si costituirà parte civile se, come auspicabile, si arriverà a processo”.
