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Cometa Nishimura, come e quando vederla ad occhio nudo

In arrivo, nel prossimo weekend, la cometa Nishimura, scoperta da un astrofilo giapponese solo un mese fa: ecco come e quando vederla ad occhio nudo il 17 settembre 2023.

Cometa Nishimura, come e quando vederla a occhio nudo

Scoperta solo un mese fa, nel prossimo weekend sarà possibile ammirare ancora uno spettacolo che la natura ci offre: questa volta sarà la volta della cometa Nishimura che potrà essere avvistata ad occhio nudo o con un binocolo. Sembra che il picco di luminosità sarà previsto per domenica 17 settembre 2023.

Cos’è la cometa

A vederla per la prima volta l’11 agosto, l’astrofilo Hideo Nishimura. Si tratta di un corpo roccioso ghiacciato di cui ancora non sono state stabilite le dimensioni esatte, e a cui è stato dato il nome condificato di C/2023 P1, anche se viene chiamata comunemente con il nome del suo scopritore.

Come poterla ammirare

Come per gli altri corpi celesti, per godere al massimo della visione è preferibile trovarsi in un ambiente buio e privo di inquinamento luminoso. Tra l’8 e il 12 settembre, possibile vederla ad occhio nudo, passerà ad una minima distanza dalla terra, circa 125 milioni di chilometri, incastonata nella costellazione del Leone. Raggiungerà poi il perielio, la minima distanza del Sole (circa 43 milioni di chilometri), il 17 settembre nella costellazione della Vergine.

Per tutti gli appassionati, l’appuntamento è per il prossimo weekend prima dell’alba. “Ha un orbita di lungo periodo con un ultimo passaggio vicino al Sole che risale a 437 anni fa” ha detto Nicolas Biver, ricercatore del Cnrs presso l’Osservatorio di Parigi-Psl: “Anche se nessuna traccia dell’ultimo passaggio di questo ghiacciato visitatore è stata trovata negli archivi astronomici” ha tenuto a precisare.

“La cosa migliore è guardare il cielo prima dell’alba (intorno alle 6:00 in Francia, e quindi anche in Italia), verso nord-est, a sinistra di Venere (comunemente chiamata Stella del Pastore), in un cielo limpido e privo di inquinamento”, ha consigliato il ricercatore.

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