Tre nuovi treni Rock sono da oggi in circolazione sui binari della Campania. Prosegue così il piano di investimenti di Trenitalia nel trasporto regionale, che sta portando in Campania treni sempre più moderni e confortevoli, con un’età media che sta passando da 32 a 11 anni.
Campania, da oggi in servizio tre nuovi treni Rock
Trenitalia effettua in Campania 10,5 milioni di treni chilometro all’anno e le azioni impresse dalla società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS hanno portato a un complessivo miglioramento in termini di puntualità, customer satisfaction e sviluppo dell’intermodalità. L’indice di puntualità dei treni regionali è passato dall’87,7% del 2018 al 92,3% dello scorso anno (+4,6%). La customer satisfaction ha registrato, tra il 2018 e il 2022, un incremento complessivo su tutte le dimensioni analizzate, con punte di +10,3% per il comfort e +9,8% per le pulizie (2022 vs 2018).
In crescita anche i servizi per l’intermodalità e il numero di “link” in connessione con i treni regionali che, dal 2018 a oggi, hanno permesso ai viaggiatori di Trenitalia di scoprire le bellezze della Costiera Amalfitana, di Pompei, di Paestum e del Cilento, con l’ultimo nato “Golfo di Policastro link”.
A presentare i nuovi treni Rock, questa mattina alla Stazione Centrale di Napoli, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone e l’Amministratore Delegato di Trenitalia Luigi Corradi. Presente il Direttore Regionale Trenitalia Campania, Mario Cuoco.
Le caratteristiche dei nuovi treni
Con i tre Rock presentati oggi, di cui due convogli Duplex (doppia composizione) a 5 casse e uno a 6 casse, salgono a 10 i treni Rock attualmente in circolazione in Campania. Una flotta che continua il suo processo di rinnovamento grazie anche ai 12 convogli Pop già in servizio sulla tratta metropolitana Pozzuoli – Napoli San Giovanni Barra. Il tutto in linea con il Contratto di Servizio sottoscritto tra Trenitalia (società Capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane) e Regione Campania nel 2019 che prevede un totale di oltre 700 milioni di euro di investimenti, riducendo l’età media dei convogli da 32 anni a 11 entro il 2025.
“Dal 2018 Trenitalia investe nel rinnovo del trasporto regionale più di 1 miliardo di euro all’anno con un piano che andrà avanti fino al 2026 e che contribuirà a portare sui nostri binari treni di ultima generazione, più confortevoli e che consumano meno. In Campania, in particolare, gli investimenti per la mobilità hanno già superato i 700 milioni di euro e al servizio del territorio ci sono già 24 nuovi treni a beneficio dei viaggiatori e del territorio” ha dichiarato Luigi Corradi, Amministratore Delegato di Trenitalia.
Progettati con tecnologie di ultima generazione, ecosostenibili e spaziosi, i treni Rock permettono di ridurre i consumi del 30% rispetto ai treni di vecchia generazione e sono composti per il 97% di materiale riciclabile. Dotati di doppio piano, i nuovi convogli possono ospitare fino a 1.400 persone, con oltre 700 sedute nella composizione più lunga, e al loro interno è possibile trasportare fino a 18 biciclette. Inoltre, sono dotati di punti di ricarica per bici o monopattini elettrici. Previste, inoltre, telecamere per la video sorveglianza e postazioni per i diversamente abili collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici.
L’offerta regionale
I nuovi treni andranno progressivamente a sostituire i vecchi convogli sulle principali linee regionali come la Napoli – Salerno – Sapri e la Napoli – Roma dove, novità del cambio orario invernale, già circolano i Rock a doppia composizione che garantiscono più posti offerti e maggiore comfort per i passeggeri.
Nuove assunzionià
Più treni nuovi, ma anche più personale al servizio dei viaggiatori. Prosegue, infatti, il percorso di assunzioni di Trenitalia che in Campania ha visto nel solo anno 2023 l’inserimento di oltre 150 persone tra personale degli equipaggi (capitreno e macchinisti), addetti all’assistenza e specialisti amministrativi.