Luciana Littizzetto scrive una lettera al 2024 e cita la d’Urso ed Elodie. Come in ogni puntata, anche ieri sera nel corso della nuova diretta di Che Tempo Che Fa Luciana Littizzetto ha recitato un monologo, stavolta rivolgendosi all’anno 2024. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Luciana Littizzetto scrive una lettera al 2024
Ieri sera sul Nove è andata in onda una nuova puntata di Che Tempo Che Fa e come al solito tra le protagoniste della serata c’è stata Luciana Littizzetto. Da sempre la comica, insieme a Fabio Fazio, contribuisce al successo della trasmissione e non è mancato il suo attesissimo monologo. Anche in questa occasione Luciana ha diviso la sua lettera in due blocchi. Una prima parte, come da tradizione, più ironica e in chiave comica, e una seconda più seria, dove affronta i più recenti e importanti temi sociali del nostro paese e del mondo intero.
Proprio durante l’inizio del suo monologo, la Littizzetto ha anche citato due protagoniste del 2023. Di chi parliamo? Naturalmente di Barbara d’Urso e di Elodie, che in un modo o nell’altro sono state due delle donne più discusse degli ultimi mesi. Come sappiamo infatti la conduttrice partenopea ha lasciato Mediaset e in queste settimane sta preparando il suo grande atteso ritorno. La cantante invece ha scalato le classifiche italiane con i suoi singoli e con gli album Ok. Respira e Red Light, confermandosi come una delle artiste del momento.
La comica ha così aperto il suo simpatico monologo menzionando proprio Barbara d’Urso, affermando: “Carissimo 2024, due anni dalle elezioni di Giorgia I, 60 anni dalla fondazione di Fabio Fazio, anno primo senza Barbara d’Urso in tv”. Successivamente la comica, facendo riferimento alle polemiche che di recente hanno travolto la Di Patrizi per via del suo indossare spesso abiti sexy e provocanti, ha aggiunto con simpatia: “2024 portaci cose nuove, che non abbiamo mai visto, come l’uomo su Marte o Elodie con un vestito intero”.
Naturalmente le battute della Littizzetto non sono passate inosservate e hanno fatto sorridere il pubblico. Poco dopo però la comica ha affrontato la parte più seria del suo monologo. Luciana ha così ricordato le vittime delle recenti guerre e le donne vittime di femminicidio.