Un nuovo caso di presunta pubblicità occulta a Sanremo 2024. Un caso sollevato dall’Unione Nazionale Consumatori che ha presentato un esposto all’Antitrust e all’Autorità delle Comunicazioni chiedendo di accertare se la gag allestita nel corso della terza serata del festival tra il conduttore Amadeus e i due testimonial di PoltroneSofà rispetti tutte le norme in tema di pubblicità.
Poltronesofà al Festival, pubblicità occulta a Sanremo 2024?
Si tratta del secondo presunto caso di pubblicità occulta a Sanremo 2024 dopo quello relativo alle scarpe indossate da John Travolta. Il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, ha spiegato:
“Una narrazione che è di fatto un messaggio pubblicitario, che sembrerebbe però non rispettare la disciplina di settore, con un aggiramento della normativa. Il presentatore, infatti, non nomina mai il brand. Peccato che i personaggi Bruno e Andrea imperino da anni ogni giorno, in tutte le reti televisive. Insomma, non c’era bisogno di nominare PoltroneSofà per fare la pubblicità del marchio. Bastavano Bruno e Andrea”.
In particolar modo, secondo l’esposto presentato dall’associazione, il siparietto allestito dietro le quinte del teatro Ariston rischia di non rispettare le norme previste in materia di pubblicità in quanto non sarebbero state sufficientemente chiarite le finalità promozionali della gag: “L’inserto del siparietto, poi, non può essere considerato un semplice product placement, dato che i divani sono diventati parte dello show, ma una pubblicità che però non è stata resa palese e non è stata resa chiaramente riconoscibile come tale, come prevede la legge. Per questo chiediamo alle due Authority di pronunciarsi e di accertare se questa modalità di messaggio sia conforme alla normativa vigente”.