Medici dimenticano una garza tra la gola e il naso di una bimba di 4 anni. La piccola paziente poteva morire soffocata a causa di questa distrazione.
Medici dimenticano garza tra gola e naso di una bimba di 4 anni
La bambina, dopo circa una settimana dall’intervento, ha avuto una crisi respiratoria e ha vomitato il piccolo pezzetto di garza, lungo 3 centimetri, rischiando di rimanere soffocata. Il 25 settembre, una bambina di quattro anni è stata sottoposta a un intervento chirurgico ambulatoriale per la rimozione delle adenoidi. Poche ore dopo, i medici l’hanno dimessa e la bambina è tornata a casa. Poco dopo, però, ha detto di sentirsi male e di non riuscire a respirare bene. Per precauzione, i genitori hanno deciso di riportarla al policlinico, ma il medico li ha rassicurati.
Otto giorni dopo l’operazione, la piccola aveva difficoltà a respirare e rischiava di soffocare. In un tentativo disperato, tossendo è riuscita a espellere ciò che le impediva di respirare. La figlia è sopravvissuta, ma i genitori hanno deciso di presentare una denuncia al Policlinico Umberto I. Il fascicolo d’indagine è stato affidato al sostituto procuratore Eleonora Fini, che ha già disposto il sequestro delle cartelle cliniche. Il compito della Procura è quello di accertare perché la garza sia rimasta intrappolata tra la gola e il naso della bambina. In secondo luogo, dovrà scoprire perché i medici non hanno creduto alla bambina quando si è lamentata di non riuscire a respirare bene.
