Il tessuto economico della Campania riflette una variegata gamma di realtà socioeconomiche, con Capri che emerge come un’oasi di prosperità finanziaria. Secondo i dati elaborati dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre, nel 2021 i 4.845 contribuenti delcomune isolano hanno dichiarato un reddito complessivo medio Irpef pari a 25.497 euro. Tuttavia, nel vasto panorama campano, esistono anche realtà economiche meno ricche, come dimostra il caso di Castelvetere in Val Fortore, nel Sannio, dove gli 840 contribuenti censiti hanno dichiarato mediamente 9.943 euro. Questa disparità di reddito evidenzia le differenze socioeconomiche presenti all’interno della regione.
Va sottolineato che i dati forniti non includono i redditi soggetti a imposta sostitutiva o esenti da tassazione diretta, né eventuali integrazioni quali il reddito di cittadinanza o le pensioni di invalidità. Inoltre, non tengono conto degli effetti del lavoro sommerso e dell’evasione fiscale, fattori che possono influenzare significativamente il quadro complessivo.
A livello nazionale, il comune più ricco risulta essere Lajatico, in provincia di Pisa, mentre Cavargna, in provincia di Como, emerge come il più povero, ai confini con la Svizzera. Analizzando i capoluoghi di provincia, Milano si conferma come il comune più ricco d’Italia, con un reddito medio di 37.189 euro, seguita da Caserta in Campania, che registra un reddito medio di 25.673 euro, posizionandosi al 508° posto in graduatoria.
La situazione in Campania: dove vivono i più ricchi?
In Campania la città (capoluogo) dove si registra il reddito maggiore è Caserta: 25.673 euro e posto numero 508 in graduatoria. Seguono Salerno (24.541 euro; 824), Avellino (24.108 euro; posto numero 1.006), Napoli (22.603 euro; 1.876) e Benevento (21.449 euro; 2.683).
Nel Centronord i centri più ricchi
I comuni più ricchi sono nel Centronord. Dopo Milano, che si colloca al 12° posto con 37.189 euro, seguono Monza al 33° con 32.237 euro, Bergamo al 39° con 31.883 euro e Pavia al 57° con 30.606 euro. Tra i comuni capoluogo di regione del Centronord, ancora, ci sono Bologna al 92° posto con 29.480 euro, Roma al 120° con 28.646 euro, Bolzano al 133° con 28.473 euro, Firenze al 186° con 27.636 euro, Trento al 255° con 27.059 euro, Torino al 290° con 26.840 euro, Genova al 665° con 25.011 euro, Trieste al 680° con 24.962 euro, Aosta al 771° con 24.683 euro e Venezia al 1.034° con 24.058 euro.
La situazione nel Mezzogiorno
Il comune più ricco del Meridione è Sant’Agata li Battiati (Catania) che, grazie a un reddito Irpef complessivo medio del 2021 pari a 28.055 euro, gli ha consentito di classificarsi al 152° posto a livello nazionale. Sempre tra le amministrazioni comunali del Sud, subito dopo ci sono San Gregorio di Catania, che con un reddito di 28.019 euro si colloca al 155° e Cagliari che con 26.985 euro si piazza al 266° della graduatoria nazionale. Tra i comuni capoluogo di regione, infine, L’Aquila occupa il 1.202° posto con un reddito di 23.727 euro, Bari al 1.363° con 23.427 euro, Potenza al 1.674° con 22.925 euro, Napoli (come detto) al 1.876° con 22.603 euro, Campobasso al 2.133° con 22.239 euro, Palermo al 2.405° con 21.850 euro e Catanzaro al 2.519° con 21.685 euro.