Marco Petrini, veterinario di Tivoli – conosciuto sui social con il nome di Dottorpet – è morto ad appena 37 anni a causa di una malattia incurabile. Petrini contava sui social 67mila follower conquistati condivideva momenti della sua professione. Il veterinario era specializzato nella cura di animali esotici.
Tivoli, morto il veterinario Marco Petrini: la star dei social “Dottorpet” aveva 37 anni
Marco Petrini si è spento il 23 marzo al policlinico Umberto I di Roma a causa di una malattia incurabile. Oggi, 25 marzo, si celebreranno i funerali alle 15.30 presso la chiesa di San Francesco a piazza Trento, a Tivoli.
Marco Petrini dal 2018 lavorava come veterinario alla Clinica Veterinaria Guidonia, specializzata in animali esotici. Dottorpet ha conquistato oltre 60mila followers su Instagram e 126mila su TikTok condividendo momenti della sua professione e consigli per i proprietari degli animali.
Il cordoglio
La notizia della sua prematura ed improvvisa scomparsa ha gettato nello sconforto, oltre ai tanti che lo seguivano sui social, anche le comunità di Tivoli e Guidonia. Il dottor Gianluca Marchetti, direttore della clinica veterinaria dove lavorava Marco Petrini ha scritto un commovente messaggio su Facebook:
“Siamo Tutti Distrutti. Mi scuserai se non ho avuto voglia di usare i tuoi canali preferiti per darti un giusto tributo fin ora ma… questa volta non mi andava molto di “condividere”! E poi so che potrei scrivere per ore senza riuscire a descrivere sufficientemente la tua unicità. Sei sempre stato l’eccezione alla regola, il cuore oltre l’ostacolo, il paroliere della serata. Ho scorso tra risate e singhiozzi la galleria del mio telefono e ho decine e decine di foto e video esilaranti con te!”
Il dottor Gianluca Marchetti ha proseguito: “Vorrei che tutti sapessero che profondità umana c’era sotto la corazza da istrione che ti eri finemente costruita addosso. Impiegherò la vita intera a raccontare di te.
Sarai certamente colpito dall’ infinità di affetto che straripa dai post su tutti i social. Ho ricevuto migliaia di messaggi negli ultimi mesi ed ancora di più nelle ultime ventiquattro ore ma…non riesco a trovare la forza per scrivere a ciascuno che purtroppo è vero ciò che mi chiedono sbalorditi.
Sei sempre stato un cavallo indomabile! Personalità unica che non può passare inosservata. Tu con i tuoi tormentoni, le frasi fatte, le intuizioni, i versi, gli anatemi, le espressioni ridicole, le facce buffe da star scanzonata, il viso da bambinone e la voce da Alberto Sordi, i modi dolci in un corpo da omaccione, la sete di vita, la voglia di entrare nel cuore di tutti. Uno spessore umano e culturale non comune celato dietro triviale voglia di cogliere la battuta più ardita e di travolgere le persone con la tua ilarità.
Cinico ed irriverente ma sensibile ed educato. Ironico e goffo ma profondo e dinamico. Istintivo e imprevedibile ma riflessivo e programmatico. Ingovernabile come una nave senza timone ma capace di tornare incredibilmente in porto anche con il mare in tempesta. Pochi giorni fa’ mi sei venuto a trovare in sogno e avevo creduto che ciò che la mia mente aveva creato, fosse in realtà una felice premonizione… questo sogno si è infranto.
Personaggio straordinario ed unico in un mondo ancora più povero da ora in poi. Ci hai lasciato col fiato sospeso e poi… più nulla. Non mi do pace, non ci credo, non è possibile. Sei stato un essere imprendibile in un mondo stereotipato! Personalità rara. Sensibilità unica. Un Personaggio per Molti, Una Persona per Pochi!” ha concluso Gianluca Marchetti.