Un ragazzo di 15 anni è stato picchiato a pugni e calci a scuola da un coetaneo: i fatti sono avvenuti nella mattinata di martedì a Latina. La vittima è stata ascoltata ieri in Questura. Avviate le indagini per ricostruire quanto avvenuto.
Latina, ragazzo picchiato a calci e pugni a scuola
L’episodio si è consumato in pochi minuti all’interno di una scuola superiore di Latina. Il giovane, al cambio dell’ora, sarebbe uscito dalla propria aula per parlare con un amico che fraquenta un’altra classe. Davanti alla porta, mentre cercava di individuare l’amico, è stato avvicinato da un altro coetane: «Cosa stai facendo qui?». Il ragazzo gli ha poi detto di cercare l’amico. Di qui ne nasce una discussione che è sfociata in rissa. La vittima, per cause ancora in corso di accertamento, è stata aggredita con un pugno al volto e con calci mentre era steso a terra. Il ragazzo sanguinante e dolorante è stato accompagnato in ospedale solo il giorno dopo. Secondo quanto emerso nessuno, al momento dell’aggressione, ha chiamato la polizia o i carabinieri. Medicato, è stato ascoltato poi in Questura nella giornata di ieri.
Secondo la versione della vittima, l’aggressore avrebbe avuto un atteggiamento ostile sin dall’inizio, quando il 15enne si è avvicinato alla sua classe per cercare l’amico. Lo avrebbe minacciato dicendo che per parlare con qualcuno “doveva chiedere la sua autorizzazione”.
