Folia la notte di Capodanno a Napoli: un ragazzo estrae una pistola e spara in aria in piazza Sanità. Le immagini sono state registrate da una videocamera a bordo di un’auto. La condanna del deputato Borrelli.
Napoli, ragazzo estrae pistola e spara in aria
Sono circa le 2.10 della notte di Capodanno e in strada si notano solo tre ragazzini. Uno di questi estrae una pistola (non si sa se vera o finta) e fa partire un colpo esploso in aria. Il tutto è stato ripreso da una videocamere a bordo di un’auto.
“A capodanno, e nei giorni immediatamente precedenti e successivi, le follie, parto delle menti criminali e sub-criminali, trovano la loro massima espressione.”- condanna Borrelli-“In quei giorni certi soggetti credono che possono dare libero sfogo, impunemente, ai loro più barbari istinti e questa mentalità viene, ovviamente, inculcata ai più giovani, i quali, per sembrare più ‘grandi’, compiono gesti talvolta più eclatanti di quelli di delinquenti e criminali adulti.
Gli spari con la pistola in aria, il cippo, i fuocarazzi, i furti degli alberi, i botti e i fuochi d’artificio selvaggi, sono tutti elementi di una certa estetica criminale che influenza l’orientamento e le scelte di vita dei giovani delle realtà difficili e che li attira, attraverso il ‘fascino del male’, in un mondo che porta alla criminalità, alla camorra, alla galera, alla morte prematura. Solo rieducando, instaurando i valori della legalità e combattendo quei fenomeni di cui sopra, si possono salvare certe vite.”