Blitz all’alba di oggi, lunedì 15 gennaio, a Napoli: sono 11 gli arresti eseguiti dalla Polizia e Guardia di Finanza tra amministratori di enti locali, imprenditori ed esponenti politici tutti accusati di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio.
Corruzione a Napoli, 11 arresti all’alba
Alle prime ore dell’alba di oggi, lunedì 15 gennaio, la Polizia di Stato in collaborazione con la Guardia di Finanza ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta di questa Procura, nei confronti di 11 persone tra amministratori di enti locali, imprenditori ed esponenti politici. Sono tutti accusati, a vario titolo, di concorso in corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, traffico di influenze illecite e turbata libertà degli incanti.
I nomi
Le indagini sono ricadute sulla gara per la concessione di appalti del Rione Terra a Pozzuoli: arrestati l’ex sindaco Vincenzo Figliolia, l’ex assessore comunale di Napoli ed ex dirigente PD Nicola Oddati, l’imprenditore Salvatore Musella e Giorgio Palmucci, presidente nazionale dell’Enit e attuale vicepresidente Confindustria alberghi Italia.
Finiti agli arresti domiciliari invece Salvatore Della Corre e Gianluca Flaminio, entrambi collaboratori di Musella. Cinque raggiunti da obbligo di presentazione: si tratta del dipendente del comune di Pozzuoli Angelo Tortora, di Giovanni Bastianelli, ex direttore esecutivo di Enit, Antonio Carrabba Sebastiano Romeo ex consigliere regionale della Calabria, e Luciano Santoro, esponente del Pd a Taranto.
