Cronaca Napoli, Napoli

Napoli, automobilista rifiuta di pagare il lavavetri: lui gli spacca il parabrezza

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La foto
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Ancora violenza a Napoli: un automobilista si rifiuta di pagare il lavavetri al semaforo e lui, di tutta risposta, gli spacca il parabrezza. L’eposidio è stato denunciato al deputato Francesco Emilio Borrelli.

Napoli: al semaforo automobilista rifiuta di pagare il lavavetri e lui gli spacca il parabrezza

Protagonista dell’ennesimo episodio di violenza un cittadino extracomunitario, un lavavetri che davanti al rifiuto di un automobilista di accettare i suoi ‘servizi’ e di conseguenza di pagarlo ha mandato in frantumi il parabrezza della vettura. Per fortuna gli occupanti non sono rimasti feriti. L’eposidio è stato denunciato al deputato Francesco Emilio Borrelli dalla passeggera: “Io e mio fratello siamo stati protagonisti di uno spiacevole accaduto. Il tutto si è verificato verso le 18:50 ai semafori tra via Marina e Via Amerigo Vespucci a Napoli. Un lavavetri extracomunitario non ha accettato il nostro rifiuto al lavaggio dei vetri e si è scagliato contro di noi distruggendo il parabrezza”, scrive. “Fortunatamente stiamo bene ma domani queste persone saranno sempre al solito posto ad infastidire qualcun altro e l’epilogo potrebbe essere più triste di questo. Nel frattempo loro non sono stati identificati, noi dobbiamo riparare il danno alla vettura e fare una denuncia che lascia il tempo che trova. Gli agenti di polizia dopo 50 minuti sono giunti sul posto, nonostante noi temessimo di restare nei paraggi data la precedente aggressione. Procederemo con la denuncia ma avrò comunque la paura e il trauma di quanto è accaduto”.

La condanna di Borrelli

“E’ incredibile che uno debba avere il terrore di circolare per la propria città dove ogni angolo nasconde un potenziale pericolo. Ci sono sempre troppi pochi controlli e molto approssimativi in gran parte dei casi e soprattutto si è sempre troppo tolleranti e morbidi nei confronti di certi soggetti seppur essi siano evidentemente pericolosi per la società. Abbiamo chiesto alle forze dell’ordine quanto meno di controllare la zona segnalata nell’aggressione. Fino ad oggi l’arrivo annunciato in più occasioni di nuovi agenti da parte del Ministro si è risolto in mera propaganda visto che nella gran parte dei casi sostituiscono colleghi che vanno in pensione. Quindi il risultato è sempre lo stesso e cioè nessun agente in più per strada”, ha condannato Borrelli.

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