Scarico abusivo di reflui industriali nel fiume Sarno: sono state sequestrate, dai carabinieri, due aziende di Sant’Antonio Abate e Striano. I titolari delle aziende sono accusati anche di violazione delle prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale e gestione di rifiuti non autorizzata, di impedimento al controllo nonché del reato di edificazione abusiva.
Fiume Sarno, sequestrate due aziende di Sant’Antonio Abate e Striano
I carabinieri hanno dato esecuzione a due decreti di sequestro preventivo. Dalle indagini, i responsabili delle aziende in questione sono finiti nei guai per scarico abusivo di reflui industriali, violazione delle prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale e gestione di rifiuti non autorizzata, del Testo Unico Ambientale, di impedimento al controllo nonché del reato di edificazione abusiva.
Le indagini
A seguito di alcuni controlli, i militari hanno accertato il deposito incontrollato e l’abbandono di rifiuti speciali, anche pericolosi su aree non pavimentate, le cui acque di dilavamento venivano sversate direttamente in un canale di bonifica affluente del fiume Sarno.