Giallo senza risposte che va avanti da tre anni quello della scomparsa di Mimì Manzo, il 72enne di Prata Principato Ultra di cui si sono perse le tracce l’8 gennaio del 2021: al via le analisi del sangue ritrovato sulla T-Roc che potrebbero far luce sul caso. La criminologa Gabriella Marano: “3 anni dopo si può chiudere il cerchio”. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Scomparsa di Mimì Manzo, al via le analisi del sangue ritrovato sulla T-Roc
“Si riapre la speranza di poter chiudere il cerchio sul giallo di Prata Principato Ultra dopo tre anni”, a scriverlo nel giorno del terzo anniversario della scomparsa di Mimì Manzo, il 72enne del posto di cui si sono perse le tracce dall’8 gennaio del 2021, è la criminologa Gabriella Marano che segue il caso e che questa mattina sarà a Roma nella trasmissione Storie Italiane in collegamento con il difensore di Romina Manzo, figlia dello scomparso e indagata per sequestro di persona e favoreggiamento.
Inoltre, i carabinieri del Ris di Roma effettueranno altri accertamenti irripetibili sulla traccia ematica riscontrata sotto il meccanismo di chiusura del vano portabagagli della T-Roc.