Non andrà a processo per le Fonderie Pisano il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. Il giudice per le indagini preliminari, infatti, ha accolto la richiesta del pubblico ministero archiviando il procedimento aperto nei confronti della fascia tricolore per omissione di atti d’ufficio, articolo 328 del codice penale, riguardo alla mancata chiusura delle Fonderie Pisano come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, il sindaco Napoli non va a processo per le Fonderie Pisano
In particolar modo, gli elementi acquisiti nel corso delle indagini preliminari non consentono di formulare “una ragionevole previsione di condanna“. Termina così la vicenda iniziata nel settembre del 2021 quando l’associazione Salute e vita aveva depositato un esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno. In particolar modo, il leader Lorenzo Forte accusava il primo cittadino di un “contegno omissivo” per la “mancata assunzione, protratta nel tempo, di qualunque iniziativa atta a imporre il contenimento delle emissioni nocive per la salute dei cittadini” a seguito della pubblicazione dello studio Spes. Ai fini dell’archiviazione, un ruolo rilevante lo ha avuto l’istituzione del tavolo tecnico sulle Fonderie Pisano.
