Cronaca Salerno, Salerno

Atrani, sversamento di materiale edile in mare: sequestro di una villa privata, 3 denunce

sversamento materiale edile mare atrani
Comune di Atrani
Comune di Atrani

Sversamento illecito di materiale edile in mare: la Guardia Costiera e i carabinieri hanno sequestrato una villa privata ad Atrani e denunciato tre persone con l’ipotesi di abuso edilizio e getto pericolose di cose.

Atrani, sversamento di materiale edile in mare: sequestro e denunce

Importante attività di contrasto all’abusivismo edilizio e alla lotta all’inquinamento delle acque in
costiera amalfitana effettuata dagli uomini della Guardia Costiera di Salerno con il coordinamento sul posto del Luogotenente Oronzo Montagna, Titolare dell’Ufficio Locale Marittimo di Amalfi, in collaborazione con il Comando Carabinieri della Compagnia di Amalfi – Stazione Carabinieri di Ravello agli ordini del Cap. Alessandro Bonsignore.

I militari dell’Ufficio Locala Marittimo di Amalfi, congiuntamente ai colleghi dell’Arma, sono intervenuti
nel comune di Atrani a seguito di una segnalazione ricevuta dalla centrale operativa della guardia costiera
di Salerno che denunciava il gettito in mare di materiale da parte di due persone proveniente da una Villa
ubicata su di un costone a picco sul mare.

Il sequestro

Dopo un primo sopralluogo via mare effettuato dalla MV CP58 di Salerno che confermava la presenza di acque torbide sotto il costone indicato nella segnalazione, il successivo accesso alla Villa in questione ha rilevato la presenza di personale intento all’effettuazione di lavori edili all’interno dell’abitazione.

Benchè parte dei lavori sono risultati regolarmente autorizzati dal Comune di Atrani, è stata scoperta dagli uomini in divisa una grotta già esistente nella quale i proprietari della Villa stavano effettuando uno
sbancamento di materiale finalizzato a ripristinare il vano di un’ascensore senza alcuna autorizzazione,
nonché uno scolo per il gettito diretto in mare delle acque provenienti dalla grotta. Il materiale di risulta dei lavori e i prodotti dello sbancamento della grotta sono stati gettati direttamente in mare con l’utilizzo di secchi da parte di tre persone che sono state generalizzate e denunciate, congiuntamente al proprietario della Villa, con l’ipotesi di abuso edilizio e getto pericolose di cose.

Si è proceduto al sequestro immediato della grotta e del vano ascensore, e si procederà nella giornata di lunedì all’analisi del materiale edile ritrovato nella villa e ad ulteriori accertamenti.

Atranidenuncesequestro