Maxi rissa ai Quartieri Spagnoli di Napoli nella movida del sabato sera: un 34enne è rimasto ferito con un cavatappi per cercare di sedare la lite, arrestati 4 giovani di Agropoli. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Napoli, maxi rissa: ferito 34enne, arrestati 4 ragazzi di Agropoli
Voleva sedare una lite tra ragazzi in un locale ma ha rischiato di perdere la vita. I fatti sono avvenuti nella serata di sabato scorso, 20 aprile. Un 34enne napoletano è rimasto ferito con la punta di un cavatappi a alla scapola. Una indagine lampo della Polizia di Stato ha però consegnato i quattro violenti alla giustizia. Sono tutti giovanissimi e residenti ad Agropoli. Con loro anche una 16enne, denunciata.
La dinamica
Secondo una prima ricostruzione, tutto ha inizio in un locale di vico Due Porte a Toledo, nei bagni del bar. Per motivi ancora sconosciuti, alcuni ragazzi hanno iniziato a litigare. Dalle parole si è presto arrivati alla colluttazione. Botte da orbi con un fuggi fuggi generale dei clienti: un 34enne però cerca di intervenire per sedare la rissa ma, nella concitazione, viene colpito alla spalla destra con un cavaturaccioli. L’uomo vacilla mentre le comitive si danno alla fuga. Qualcuno allerta i carabinieri e la vicina Questura. Comprendendo di essere stato colpito cerca di raggiungere a piedi il vicino ospedale ma, sanguinante, barcolla e si accascia al suolo pochi metri dal luogo dei fatti. Sul posto arrivano i militari dell’Esercito e i sanitari che lo trasportano in ospedale.
Gli arresti
Immediatamente gli investigatori avviano le indagini: vengono vagliate le telecamere di videosorveglianza con una che inquadra un gruppo di giovani mentre si danno alla fuga. La vettura viene individuata in via Galileo Ferraris, nel tentativo di imboccare l’autostrada per Salerno e tornare a casa. Bloccato il mezzo con a bordo cinque persone: gli agenti notano subito il sangue sui loro vestiti e le escoriazioni sul volto. A seguito di una perquisizione veicolare, vengono rinvenuti anche tre cavatappi nel cofano dell’auto, utilizzati durante la rissa. In manette finiscono un 18enne, un 19enne, un 22enne marocchino e un 22enne tunisino tutti residenti ad Agropoli. Con loro anche una 16enne, che è stata denunciata. Tutti devono ora rispondere dei reati di rissa, lesioni personali aggravate e danneggiamento.