È stata condannata a un anno di reclusione per uccisione di animali l’ex vetturina che lavorava presso il servizio ippotrainato della Reggia di Caserta accusata di aver causato il decesso del cavallo Found Goal morto il 20 agosto 2020. La sentenza è stata pronunciata dal giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Cavallo morto alla Reggia di Caserta: condannata l’ex vetturina
A darne notizia è l’associazione Lav, Lega anti vivisezione. Il giudice ha riconosciuto la penale responsabilità della donna, colpevole di aver negato al cavallo il riposo e le cure essenziali durante il suo “lavoro” sotto il sole implacabile di quella giornata estiva.
L’assenza di abbeveraggio e lo sforzo eccessivo hanno portato il cavallo a subire un profondo stato di disidratazione, culminato in un colpo di calore fatale e nell’arresto cardio-circolatorio che ne ha determinato la morte. Questo il motivo per il quale l’imputata è stata condannata a un anno di reclusione.
Il commento del responsabile LAV
“Siamo soddisfatti per la sentenza di condanna, ma non possiamo dimenticare il dolore e la sofferenza di Found Goal Pag. La sua morte rappresenta una tragica testimonianza delle crudeltà inflitte agli animali non umani nel nome del profitto e dell’indifferenza. Continueremo a lottare affinché nessun altro animale debba subire un destino simile, e per un mondo in cui ogni creatura possa vivere libera da sfruttamento e violenza.” Queste le parole di Nadia Zurlo, responsabile LAV Area Equidi